Aerospazio: tutto pronto a Pozzuoli per il Simposio Internazionale sul volo ipersonico

Tutto pronto all’Accademia Aeronautica Militare di #Pozzuoli per dare il via al III Simposio Internazionale sul volo Ipersonico.

Si apre oggi l’evento che, organizzato dalla Sezione Roma 2 dell’Associazione Arma Aeronautica, con il supporto dell’Aeronautica Militare e del Distretto Aerospaziale Campano – Dac, e con il patrocinio del Ministero della Difesa e del Cesma, si pone come obiettivo quello di riunire esperti e ricercatori di numerosi paesi, università ed enti di ricerca e scambiare esperienze, promuovere sinergie, favorire la cooperazione nell’ulteriore sviluppo di questa nuova tecnologia che ci proietterà verso il futuro.

Tema principale quindi il “volo #ipersonico” che, partendo dall’Europa, ci permetterà di raggiungere l’Australia in poche ore grazie all’impressionante velocità che può essere cinque o più volte maggiori del suono, rendendo così una vasta gamma di applicazioni in vari settori, da quelli governativi ma anche commerciali e di sicurezza.

Numerosi i punti contenuti nell’agenda che prevede numerose tavole rotonde a cui parteciperanno diversi esperti del settore che, oltre a confrontarsi sugli aspetti tecnologici del volo ipersonico, discuteranno sulle numerose opportunità tecnologiche e sulle possibili cooperazioni nazionali ed internazionali per la realizzazione di progetti comuni reperendo le risorse necessarie per il loro studio e sviluppo.

Il Simposio, a cui parteciperanno anche numerose autorità militari interessate agli sviluppi strategici dei volo ipersonico, si aprirà con i saluti iniziali di Nazzareno Cardinali, Presidente Sezione Roma Due, Giovanni Sciandra, Presidente Nazionale Associazione Arma Aeronautica, Enrico Degni, Comandante Accademia Aeronautica, Vincenzo Figliolia, Sindaco di Pozzuoli, Antonio Marchiello, Assessore regionale alle Attività Produttive, Luigi Carrino, Presidente del Distretto Aerospaziale della Campania – Dac.

Giuseppe Cornacchia, Presidente del Simposio, ha spiegato che ”Il Simposio vuole divulgare al grande pubblico la consapevolezza dell’importanza e dell’attualità dell’ipersonico. Il progresso nella ricerca e sviluppo di adeguate tecnologie che consentano il volo atmosferico alle altissime velocità avanza e, contemporaneamente, è necessario aumentare l’attenzione e la riflessione per valutare l’impatto di una trasformazione radicale del concetto di distanza e tempo”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Luigi Carrino, Presidente del Dac, il quale ha dichiarato che ”La Campania è una vetrina ideale per il Simposio. Con la sua alta concentrazione di industrie, centri di ricerca e università offre, infatti, un importante contributo a un settore in forte accelerazione, con l’opportunità di mantenere e accrescere il profilo nazionale sulle tecnologie avanzate e con forti ricadute sull’economia. A questo scopo il Dac ha attivato recentemente un gruppo di lavoro che coinvolge una decina di aziende, tra grandi gruppi e piccole imprese, Enti di ricerca ed Università e che prevede lo sviluppo di futuri possibili sistemi industriali a supporto del volo ipersonico.

Domani, ultima giornata dedicata al simposio, è prevista la partecipazione di alcuni studenti delle scuole superiori e università ai quali verrà consegnato un premio per i loro contributi allo studio e sviluppo dei temi legati al volo ipersonico.

Aerospazio: tutto pronto a Pozzuoli per il Simposio Internazionale sul volo ipersonico

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