Leonardo, Raffaello e Dante, 3,5 milioni per celebrazioni

   

Leonardo, Raffaello e Dante, 3,5 milioni per celebrazioni

Dopo il passaggio parlamentare le legge che stanzia 3,5 milioni di euro, per commemorare, Leonardo,  Raffaello e Dante  finalmente è stata approvata definitivamente. Soddisfazione bipartisan per un provvedimento che permetterà di celebrare degnamente i tre grandissimi della storia italiana.

Artista, scienziato, ingegnere, inventore, talento universale: l’Italia si appresta a celebrare Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla morte, avvenuta ad Amboise il 2 maggio 1519. Il genio era nato ad Anchiano, a pochi chilometri da Vinci, dove oggi è stata presentata ufficialmente la legge che consentirà di stanziare quasi tre milioni e mezzo per celebrare degnamente non solo Leonardo, ma anche Raffaello Sanzio nel 2020 sempre per il 500° della morte e Dante Alighieri nel 2021 per il 700°della morte. Si è infatti concluso l’iter legislativo che ha portato all’approvazione della legge presentata oggi dal presidente della VII commissione di Palazzo Madama, Andrea Marcucci (Pd).

La Camera dei Deputati si era espressa favorevolmente lo scorso 3 maggio, mentre il Senato della Repubblica ha dato l’approvazione definitiva il 26 settembre con 149 voti a favore e 34 astensioni. L’elemento principale, oltre al conto economico, è la costituzione di tre comitati scientifici, uno per ogni personaggio da ricordare, composto da un massimo di 15 componenti. Di questi, 5 saranno designati dal ministero dell’Istruzione ma la rosa sarà completata dal ministero della Cultura che poi dovrà approvare l’intera composizione. A loro non verranno corrisposti compensi, ma solo rimborsi legati all’attività professionale. Il loro compito, si legge nel testo approvato, sarà quello di elaborare un programma che interessi tutte le località legate alla vita di Leonardo, Raffaello e Dante, con eventi culturali ma anche attività di ricerca e di restauro. Importante sarà inoltre la ricerca di finanziamenti da parte di privati per poter sviluppare le iniziative culturali. Secondo quanto previsto dalla legge, ogni gruppo di lavoro avrà a disposizione un milione e 150000 euro. In totale i finanziamenti saranno di 450000 euro per il 2018 e di un milione all’anno fino al 2021.