Conflitto israelo-palestinese: aquiloni incendiari e droni lancia lacrimogeni.

(di Franco Iacch) Fa specie vedere alcune delle tattiche asimmetriche che avevo immaginato anni fa applicate in queste ore sulla Striscia di Gaza con droni di fascia bassa utilizzati da Israele per lanciare lacrimogeni sui manifestanti. I palestinesi a loro volta lanciano aquiloni incendiari, asset improvvisati quasi impossibili da abbattere (un incendio nella foresta di Be’eri è stato particolarmente devastante). Quella che definisco Enormous overkill, è una strategia di logoramento che prevede l’adattamento della tecnologia civile a buon mercato e facilmente reperibile da scagliare contro i costosi sistemi di fascia alta progettati per la guerra convenzionale tra stati. Dal lancio di bombe sui veicoli nelle battaglie urbane all’attacco di droni sacrificabili che possono sopraffare le tradizionali difese aeree che non sono mai state progettate per difendersi da tali obiettivi minuscoli, l’era della guerra dei droni è arrivata.  E si evolverà. Ma attenzione e lo ripeto da anni: questo è solo l’inizio. L’Improvised Air Threat NON deve essere necessariamente armata. L’implementazione degli esplosivi sui dispositivi a basso costo in alcuni casi rappresenta soltanto un dettaglio.
Rilevo un punto poichè un eccellente esempio di Tattica Asimmetrica di Logoramento/Adattamento. Israele non andrà certamente in bancarotta per i quadricotteri: potrebbe andarci per il sistema di difesa ABM contro i razzi Qassam ad esempio, ma questo è un altro discorso. L’ABM è concepito per la guerra tra stati di alto profilo: non sarebbe economicante sostenibile utilizzarlo contro i droni di fascia bassa (c’è una paese che ha utilizzato il Patriot per abbattere un drone commerciale). In questo particolare contesto Israele utilizza dei droni di fascia bassa per intercettare gli aquiloni incendiari. Tuttavia i palestinesi dimostrano ancora una volta una incredibile capacità di adattamento. Se paragoniamo infatti il costo di un quadricottero a quello di un aquilone, notiamo la capacità di adattamento dei palestinesi che con materiali praticamente impossibili da vietare hanno creato un vero e proprio problema tattico per Israele.

Conflitto israelo-palestinese: aquiloni incendiari e droni lancia lacrimogeni.