Eni presenta la 19a edizione della World Oil, Gas and Renewables Review

Eni presenta la 19a edizione della World Oil, Gas and Renewables Review, la rassegna statistica mondiale su petrolio, gas naturale e fonti rinnovabili.

La World Oil, Gas and Renewables Review vuole essere uno strumento utile per una più profonda comprensione dei fondamentali del settore energetico ed evidenzia i crescenti trend di decarbonizzazione, con l’obiettivo di aiutare a individuare le azioni necessarie per affrontare la sfida climatica.

Nel 2019, la domanda globale di petrolio registra ritmi di crescita inferiori a quelli degli ultimi 10 anni (+0,8% vs +1,4%), la domanda globale di gas si espande trainata dall’Asia-Pacifico (+4,3%) e dal Nord America (+2,7%) e, nel settore delle rinnovabili, il solare continua a mantenere il primato nella crescita di capacità installata, con un aumento annuo del 20%.

La pubblicazione comprende due volumi:

  • la World Oil Review, dedicata a riserve, produzioni, consumi, commercio e prezzi del petrolio, con un focus particolare sulla qualità dei greggi e sull’industria della raffinazione;
  • la World Gas and Renewables Review, che evidenzia i principali trend del mercato del gas e delle rinnovabili (solare, eolico e biocarburanti).

Punti fondamentali della World Oil Review

La domanda globale di petrolio ha continuato a crescere nel 2019 ma a una velocità inferiore rispetto a quella degli ultimi 10 anni (+0,8% vs +1,4%).

Nel 2019 le tensioni geopolitiche e le preoccupazioni circa il commercio tra Stati Uniti e Cina hanno avuto un impatto limitato sull’equilibrio di offerta/domanda e sul prezzo del Brent (64 $/b) che è stato di circa 7 $/b più basso di quello registrato nel 2018.

“Crescita zero” della produzione mondiale di petrolio nel 2019 a causa dei tagli del gruppo OPEC+ che hanno controbilanciato la crescita della produzione statunitense, che è aumentata di un ulteriore 11% andando a erodere la quota di mercato dell’OPEC.

Nel 2019 la qualità dei greggi ha registrato una forte discontinuità con una grande riduzione dei greggi “medium & sour”, che ha contributo all’alleggerimento del barile medio prodotto. Il bilancio della qualità dei greggi ha mostrato una riduzione dell’offerta dei greggi medium heavy (i tagli dell’OPEC, Iran e Venezuela) e un ulteriore rialzo dei relativi differenziali di prezzo.

L’Asia-Pacifico guida la crescita globale della capacità di raffinazione, rappresentando quasi il 90% dell’incremento di 1,5 Mb/g rispetto al 2018.

Punti fondamentali della World Gas and Renewables Review

Nel 2019, per il decimo anno consecutivo, la domanda globale di gas ha continuato a crescere trainata dall’Asia-Pacifico (+4,3%) e dal Nord America (+2,7%). La Cina si è confermata primo importatore mondiale.

La produzione globale di gas è cresciuta ulteriormente nel 2019 (+3,1%), nonostante il calo in Europa (-6,5%), principalmente per l’avvio dei nuovi impianti GNL negli Stati Uniti e in Australia. Durante il 2019, gli Stati Uniti, superando il Qatar, sono diventati il secondo esportatore mondiale di gas dopo la Russia.

Il GNL, dopo un grande incremento, rappresenta ora il 38% del totale del gas scambiato guadagnando un ulteriore 4% nell’ultimo anno (34% nel 2018). 

L’energia solare ha continuato a mantenere il primato nella crescita di capacità installata tra le fonti rinnovabili, con un aumento annuo del 20% (quasi il doppio rispetto al 10,5% dell’eolico).

Nel 2019, l’Asia ha confermato il suo primato nella crescita della capacità solare installata (circa il 60% del totale) e la Cina ha mantenuto la leadership nella capacità solare ed eolica.

La pubblicazione è disponibile sul sito eni.com alle seguenti pagine: Volume 1 e Volume 2.

Eni presenta la 19a edizione della World Oil, Gas and Renewables Review

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