La Merkel ha paura e  manda in missione segreta il suo vice da Tria e Di Maio

Sorpresa! Scrive Il Tempo che ieri il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz è atterrato a Roma per incontrare Giovanni Tria e Luigi Di Maio. La Germania teme che la terza economia dell’Unione possa avere dei problemi ed implodere e far attivare la procedura di infranzione. Dopo la Brexit sarebbe un fallimento di Eurolandia. Angela Merkel allora ha deciso di mandare in missione “segreta”, il suo vice, Olaf Scholz in Italia.

Scholz ha colpito un pò tutti quando in Germania davanti alla stampa ha detto: “come ministro delle Finanze ci si dovrebbe immaginare di svegliarsi nei panni di quello italiano. Ci sono molte questioni che giocano un ruolo importante in Italia, come la differenza tra Nord e Sud, le piccole e medie imprese e c’è una grande tradizione di competitivita a livello globale. I presupposti di partenza non sono male”.

Scholz ha confermato il buon lavoro della Commissione europea e ha dimostrato di apprezzare l’idea di consentire un maggiore sostegno sociale con il reddito di cittadinanza, laddove presenti le risorse.

Il vice premier Luigi Di Maio dopo l’incontro ha affermato che “è intenzione del governo ridurre il debito”.

Anche Matteo Salvini ha detto che “i numerini della manovra ci saranno alla fine e faremo di tutto per evitare la procedura di infrazione”. Per portare il deficit al 2,2 per cento, ovvero al 2 per cento basta far slittare il reddito di cittadinanza e quota 100 per le pensioni ad aprile prossimo e non da febbraio/marzo come vorrebbero Di Maio e Salvini. Il problema è tutto di carattere politico, perchè si vorrebbe far partire i provvedimenti più attesi dagli italiani, il prima possibile con un decreto già a Natale con decorrenza febbraio 2019, comunque prima della campagna elettorale per le prossime elezioni europee di maggio.

Nel frattempo il premier Giuseppe Conte sta continuando l’opera di mediazione che sarà più pressante durante il  G20 a Buenos Aires.

Gli occhi sono puntati, comunquer, al 19 dicembre, quando il Consiglio europeo dovrà avallare la decisione della Commissione sulla procedura per debito eccessivo a carico dell’Italia.

La Merkel ha paura e manda in missione segreta il suo vice da Tria e Di Maio

| EVIDENZA 1, ITALIA |