Lardiello, Associazione “Un’altra Giustizia”: “Emergenza Covid-19 blocca la Giustizia”. Uffici giudiziari chiusi a oltranza

(di avv. Mimmo Lardiello, vicepresidente Associazione “Un’altra Giustizia”) Quanto mai attuale e necessaria è la riapertura del dibattito sulla tutela delle vittime dei reati, proprio in questo momento storico in cui la emergenza Covid rischia di paralizzare completamente l’attività degli uffici giudiziari per un periodo che complessivamente rischia di superare i sei mesi. Un periodo di tempo troppo lungo ed inaccettabile, che comporta un disagio profondo non solo alla operatività di tutto il comparto dell’avvocatura ma che, soprattutto, getterà ancor più nella solitudine e nella disperazione centinaia di famiglie che da anni aspettano di ottenere giustizia ed una sentenza che, se non riporterà mai purtroppo in vita i loro cari, restituirà alle famiglie almeno la certezza di vivere in uno stato di diritto dove i colpevoli di reati efferati vengono riconosciuti tali e scontano le relative condanne.

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In Italia si fa ancora troppo poco per le vittime dei reati, e se negli ultimi anni alcuni passi avanti si sono fatti, col riconoscimento di maggiori tutele processuali e la nascita di nuovi reati finalizzati a punire le condotte persecutorie, restano ancora incredibili disparità e la triste consapevolezza di una giustizia accessibile, ancora oggi, solo a pochi privilegiati chi possono sostenerne costi ed attese infinite. Si pensi a tal proposito che, a fronte di un budget complessivo dello Stato per il settore giustizia che ammonta a circa sette miliardi di euro annui, poco più di due milioni di euro l’anno sono le esigue risorse destinate al fondo dedicato ai familiari delle vittime di reati violenti. Una giustizia dunque che, accanto alle garanzie per gli imputati, non vede ancora sufficientemente riconosciuti i diritti di chi, in circostanze tragiche, ha subito gli irreparabili danni di una condotta violenta o, peggio ancora, della perdita di un familiare.

Lardiello, Associazione “Un’altra Giustizia”: “Emergenza Covid-19 blocca la Giustizia”. Uffici giudiziari chiusi a oltranza