Il ruolo dell’Iran nella crisi venezuelana

Joseph M. Humire, esperto in sicurezza continentale con una grande conoscenza dell’America Latina, parlando al “Forum del Medio Oriente”, ha dichiarato che il regime di Nicolás Maduro in Venezuela è reso forte grazie ai mercenari russi, da alcuni paramilitari cubani, dagli Hezbollah, dagli operativi iraniani Basij e della forza Quds.
Humire ha spiegato che anche se i militari venezuelani non riuscissero a sostenere il presidente ad interim Juan Guaidó, avrebbero comunque dovuto affrontare le forze irregolari straniere che sostenevano Maduro.
In un’altra intervista rilasciata qualche giorno fa a Washington, Humire, riferendosi a quanto sta accadendo in Venezuela e in altre zone dell’America Latina, aveva detto che “La crisi umanitaria e la crisi dei rifugiati in Venezuela è un punto di concentrazione per molti politici qui. Il concetto che il regime di Nicolás Maduro è criminalizzato e sostiene gruppi terroristici” spiegando che quante accade in Venezuela “non è semplicemente una narco-dittatura, ma vuole destabilizzare completamente l’America Latina”.
Da parte sua, ha sostenuto che se gli Stati Uniti avessero effettuato un intervento non avrebbe funzionato bene: “Qui a Washington molte persone spingono per un intervento, forse non militare, ma per me non è una buona opzione”.

Il ruolo dell’Iran nella crisi venezuelana

| MONDO |