Trump cancella il Clean Power Plan, USA possono inquinare

   

La guerra al carbone e’ finita”: Scott Pruitt, capo della Environmental Protection Agency (Epa), ha annunciato cosi’ l’inizio dell’abolizione delle norme volute da Barack Obama per ridurre le emissioni inquinanti delle centrali elettriche degli Stati Uniti. Nel mirino del dirigente, nominato dopo l’ingresso alla Casa Bianca di DonaldTrump, e’ finito il Clean Power Plan: le norme approvate nel 2015 per spingere i singoli Stati ad abbandonare il carbone in favore di fonti di energia pulita o comunque a emissioni ridotte. “Domani a Washington fimero’ il regolamento per cancellare il il Piano” ha detto Pruitt, citato dall’edizione online del ‘New York Times’. Secondo il quotidiano, l’abolizione delle misure del Clean Power Plan renderebbe piu’ difficile per gli Stati Uniti rispettare gli impegni dell’Accordo di Parigi per il contrasto ai cambiamenti climatici. Stando alle anticipazioni del ‘New York Times’, nel testo preparato dall’Epa si calcola che il mancato rispetto delle limitazioni sulle emissioni consentirebbe agli Stati Uniti di risparmiare 33 miliardi di dollari. Di certo, il ritiro di Washington dall’Accordo e’ stato uno dei cavalli di battaglia elettorali diTrump.