Berlusconi da Ischia presenta il suo programma elettorale

   

Berlusconi, arrivato a Ischia con qualche ora di ritardo, ha salutato i sindaci di Casamicciola e Lacco Ameno e poi ha ricevuto l’abbraccio del suo popolo che lo ha accolto con applausi e clima di festa. Berlusconi è quindi andato nelle zone rosse di Casamicciola e Lacco Ameno, per visitare le zone rosse del terremoto dello scorso 21 agosto.

Intervenuto poi al convention del partito ha parlato dell’Europa e dei cambiamenti necessari affinché diventi “un faro di civiltà di democrazia, di pace di cultura”. Ha poi delineato alcuni punti fondamentali del programma, tra cui quello che metterebbe fine ai cambi di casacca in Parlamento; “I cambiamenti di casacca, Alfano docet, sono stati più di 300 in questa legislatura, incredibile ma vero: quando avremo in mano le sorti dell’Italia riformeremo la Costituzione introducendo il vincolo di mandato. Chi vuol andar via dal gruppo si deve dimettere”.

Berlusconi ha poi continuato a parlare del programma elettorale che ha dichiarato di aver composto insieme a quei cittadini che nelle scorse elezioni si sono astenute dal presentarsi alle precedenti consultazioni elettorali per esprimere la loro preferenza politica.

Berlusconi ha dichiarato di aver partecipato personalmente alle sessioni di lavoro con gruppi di 50 e poi 100 di tali cittadini.

Riferendosi poi al partito del M5S (Movimento 5 stelle ) Berlusconi ha commentato: “i populisti (M5S) nonostante la dimostrazione di assoluta incapacità ancora oggi sono il primo partito che viene fuori dai sondaggi. Questi signori hanno nel loro programma delle cose che non sono conosciute – ha detto dal palco – le ho sapute perché qualcuno di loro si è accorto che qualcosa non andava ed è venuto a raccontarmele. Tra queste cita l’imposta del 45% sulla successione, “l’imposta patrimoniale per chi ha più di 50mila euro del 12%, e poi hanno tradotto dal francese all’italiano le imposte sulla casa che sono le più esagerate e vogliono applicarle all’Italia. Spero che non si debba scappare dall’Italia a causa loro”.

Berlusconi, ha poi affrontato la questione delle pensioni minime e delle misure che il suo programma prevede contro la povertà e riferendosi al ruolo delle donne casalinghe ha detto: “C’è chi lavora sempre, anche di sera, la notte, la domenica, d’estate. Sono le mamme, le nostre mamme che meritano una pensione per una vecchiaia serena e dignitosa”.