La serie B trova un padrone solitario: il Frosinone

Sembra proprio essere l’anno del Frosinone che anche nella trasferta di Ascoli, pur giocando una partita non entusiasmante, si porta a casa i tre punti grazie alla consueta “prepotenza” che sta caratterizzando questo inizio di campionato per i ciociari. Il Frosinone si fa un bellissimo regalo per festeggiare il suo 89º compleanno che fatalmente ricorreva proprio oggi, nel giorno in cui si prende la vetta solitaria della serie B. Approfitta infatti del contemporaneo stop di Carpi e Perugia con cui ad inizio giornata condivideva il primato per tentare la prima fuga del campionato. Si avvantaggia della sconfitta di Carpi e Perugia, scavalcandole entrambe in classifica, anche il coriaceo Empoli che espugna il difficile campo di Parma e si posiziona al secondo posto solitario mantenendo la distanza di due punti dalla capolista Frosinone. Punti pesanti per il Palermo che torna alla vittoria grazie però ad un calcio di rigore assai dubbio concesso dal rivedibile arbitro Ros. Il Cittadella frantuma il Cesena e lo Spezia ha la meglio sul Novara e grazie a queste due vittorie agganciano in zona play-off Venezia e Avellino che si erano annullate nell’anticipo oltre alla Cremonese, battuta da un Bari che prende una ottima boccata d’ossigeno. Bellissima quanto importante la prima vittoria in serie B del Foggia ottenuta a sorpresa sul campo dell’ex capolista Carpi. Non ci sono più parole per il Pescara di Zeman che per la terza partita consecutiva dilapida il vantaggio importante di due gol e dopo Frosinone, sul quale il vantaggio era addirittura si tre gol, e Salernitana, permette anche alla Virtus Entella di compiere una rimonta in pochi minuti. Pro Vercelli e Salernitana continuano entrambe a dimostrare di non saper vincere e come da copione si dividono la posta in palio. A Terni infine dove era impegnata la squadra di casa contro il Brescia, vince la pioggia che al 20º rimanda tutti a casa per l’impraticabilità del campo.
GB
Foto: Frosinone calcio

La serie B trova un padrone solitario: il Frosinone