Serie B. Foggia-Novara finisce 2-2. Castori al Cesena

   

Il primo dei due posticipi della settima giornata del campionato di serie B tra Foggia e Novara finisce allo Zaccaria con un 2-2 ricco di emozioni e che rispecchia un campionato vivo ed imprevedibile come abbiamo già sottolineato più di una volta. È il Foggia che inizia con maggiore decisione, alla ricerca del suo primo successo casalingo, ma proprio nel suo momento migliore, come spesso accade nel calcio quando pur creando tanto non si riesce a concretizzare, è il Novara a passare in vantaggio. È il 31º minuto nel corso del primo tempo ed il gol se lo inventa Moscati con un gran tiro da fuori che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Il colpo assestato dai piemontesi stordisce i rossoneri che se fino alla rete dello svantaggio non avevano concesso praticamente nulla all’avversario, dopo il gol del Novara mostrano il fianco in alcune occasioni. La più clamorosa porta i piemontesi ad un passo dallo 0-2, ma la conclusione di Sciaudone finisce sulla traversa. Al 51º il Foggia acciuffa il pari grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di Golubovic su Rubin e trasformato con freddezza da Mazzeo. Al 59º i rossoneri completano la rimonta con il subentrato Fedato che riesce a saltare il portiere ospite Montipò ed a depositare in rete per la gioia del buon pubblico accorso allo Zaccheria. Il Novara però non si perde d’animo e si dimostra squadra di categoria. Il calcio d’angolo battuto da Ronaldo finisce sulla testa di Troest che per poco non supera Guarna. Poi ci prova nuovamente Sciaudone ma nell’occasione l’estremo difensore rossonero si fa trovare pronto e devia in angolo. Sul rovesciamento di fronte sembra fatta quando Chiricò ha l’occasione per chiudere la partita ma Montipò nega il gol del 3-1 e tiene a galla il Novara che a sei minuti dalla fine riesce a pareggiare grazie ad un colpo di testa del neo entrato Dickman che sfrutta al meglio un corner di Sansone. Finisce con un pareggio sostanzialmente giusto che permette alle due squadre di continuare a viaggiare appaiate a quota 7, in una posizione poco sopra alla zona rossa della classifica con soltanto due punti di vantaggio sulla coppia Ternana-Pro Vercelli e tre sul fanalino di coda Cesena che proprio ieri dopo l’esonero di Camplone ha annunciato il ritorno in Romagna di Fabrizio Castori allenatore di grande esperienza che aveva guidato con ottimi risultati il Cesena un decina di anni fa e che era stato protagonista della favola Carpi conclusasi lo scorso anno nella finale per tornare in serie A, persa contro il Benevento.
GB
Foto: sport.sky.it

 

 

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