Незаустављив Нибали, Ломбардија побеђује одредом

   

Dopo il successo del 2015, lo squalo si ripete a Como dopo una bellissima edizione del Giro di Lombardia. Il siciliano della Bahrain Merida è sccattato a 16 km dall’arrivo ha ripreso Pinot e si è preso la corsa in maniera autoritaria arrivando al traguardo in solitaria e conquistando la sua cinquantesima vittoria da professionista. Secondo il francese Alaphilippe a 32″. Terzo un fantastico Moscon. Paura per il belga Laurens De Plus. Uscendo da una curva, il portacolori belga della Quick Step a una quarantina di chilometri dall’arrivo, ha sbagliato traiettoria, finendo oltre il guard-rail, quindi nella scarpata. Subito sul posto sono accorsi i medici che lo hanno soccorso.

Rispetto a due anni fa lo Squalo conserva sufficienti energie nel finale per tenere a bada il ritorno veemente di Julian Alaphilippe, secondo sul traguardo, e ha tutto il tempo di concedersi una passerella sul lungolago, nel rettilineo finale. «È la ciliegina sulla torta di una stagione ricca di piazzamenti – spiega Nibali – ma fino ad oggi con meno successi di quanto sperassi. Quella di oggi però compensa tutto. Ero un osservato speciale, ma avevo gambe così buone che ho potuto fare esattamente la corsa che sognavo».

Sul podio, oltre a Nibali e Alaphilippe, sale Gianni Moscon che fulmina allo sprint Pinot e conquista il primo piazzamento di prestigio in una grande corsa. Ottima complessivamente la gara degli italiani che conquistano anche il quinto posto con Pozzovivo e il sesto con Aru che supera Nieve e Quintana. Da segnalare la terribile caduta del belga Laurens De Plus che, sulla discesa di Sormano, ha allargato troppo sulla sinistra ed è volato oltre il guardrail precipitando in una scarpata cinque metri più in basso. Trasportato in ospedale in elicottero, il corridore della Quick Step non ha riportato ferite gravi.