Eni, al via nuova iniziativa di open innovation: la società chiama le start up italiane per nuovi progetti legati alla digitalizzazione

Parte CallForGrowth, progetto realizzato in partnership con growITup. Le start up italiane giudicate a più elevato potenziale avvieranno un percorso di collaborazione con la compagnia. Le aree di interesse sono la salute e la sicurezza delle persone di Eni, i servizi retail e l’interattività digitale della manualistica operativa

Eni ha lanciato oggi il progetto CallForGrowth, nuova iniziativa di open innovation realizzata in partnership con growITup, la piattaforma di open innovation che supporta le grandi aziende nella realizzazione di nuove partnership con le start up.

Tramite l’iniziativa, Eni si rivolge alle start up italiane per individuare e valutare progetti all’avanguardia per la digitalizzazione di specifiche aree legate alla salute e alla sicurezza delle proprie persone, soluzioni digitali per la valorizzazione delle aree di servizio, a beneficio della qualità di un’esperienza sempre più completa offerta ai propri clienti, e soluzioni che consentano la completa interattività digitale della manualistica e l’ integrazione con i digital twin ( in ambiente 3D) a rapido supporto dell’operatività.

Per aderire alla CallForGrowth le startup, che devono avere un consolidato Technology Readiness Level (TRL), hanno tempo fino al 21 gennaio. Dopo la fase preliminare di screening, le startup saranno coinvolte in un Selection Workshop che si svolgerà a Milano nel mese di febbraio: nel corso di questo evento Eni, in collaborazione con il team di growITup, valuterà le soluzioni più vicine alle proprie esigenze di innovazione e attiverà un percorso di collaborazione che potrà sfociare in una partnership commerciale, tecnologica, industriale.

Con oltre 150 progetti di digitalizzazione in corso, trasversali a tutte le aree di business, e l’avvio del sistema di calcolo più potente al mondo a livello industriale, avvenuto a inizio 2018, la trasformazione digitale di Eni, cominciata molti anni fa, sta vivendo la sua fase cruciale. Tale processo, destinato a coinvolgere tutte le aree di attività della compagnia, si pone una pluralità di obiettivi trasversali: dal miglioramento della sicurezza e della salute degli operatori, all’aumento ulteriore del livello di affidabilità, operabilità e integrità tecnica degli impianti, con benefici sia in termini di sicurezza che di impatto ambientale; dal rafforzamento delle performance economico-operative, allo sviluppo di nuovi modelli di business e all’incremento della rapidità dei processi decisionali, che diventeranno sempre più data driven.

Nel lungo termine, la trasformazione digitale si integra in un più ampio processo di evoluzione che renderà Eni ancora più integrata nei suoi processi, sempre più capace di unire le competenze digitali emergenti con le competenze tecniche tradizionali, aperta all’innovazione nell’ambito di collaborazioni con le start up tecnologiche più avanzate, più veloce nei propri processi operativi e di lavoro, sempre più attraente nei confronti dei giovani talenti.

Eni, al via nuova iniziativa di open innovation: la società chiama le start up italiane per nuovi progetti legati alla digitalizzazione

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