Gli Stati Uniti invieranno un sistema di difesa Patriot da Israele all’Ucraina per rafforzare la protezione di Kiev. La consegna, non annunciata in precedenza, avviene mentre la Russia intensifica gli attacchi. In discussione anche un Patriot da Germania o Grecia.

Gli Stati Uniti trasferiranno un sistema di difesa aerea Patriot da Israele all’Ucraina, per rafforzare la protezione della capitale Kiev. A riferirlo è il New York Times, che cita quattro funzionari americani, attuali ed ex, rimasti anonimi. Il sistema, attualmente in fase di ristrutturazione, sarà posizionato in Ucraina in risposta all’aumento degli attacchi russi, incluso quello del 24 aprile, il più mortale sulla capitale ucraina dallo scorso anno.

La notizia arriva mentre gli alleati occidentali stanno discutendo la possibile fornitura di un ulteriore sistema Patriot da parte della Germania o della Grecia, con l’obiettivo di portare a dieci il numero totale di batterie in dotazione all’Ucraina. Al momento, otto sistemi sono già operativi o in fase di riparazione, secondo quanto riferito da un funzionario statunitense.

Non è chiaro se la decisione di spostare il Patriot da Israele sia stata presa sotto l’amministrazione Biden o durante l’attuale presidenza di Donald Trump. Il Consiglio per la Sicurezza Nazionale ha rifiutato di commentare i dettagli relativi alla posizione o alla potenza dei sistemi, ma il portavoce James Hewitt ha ricordato che “il presidente Trump è stato chiaro: vuole che la guerra in Ucraina finisca e che le uccisioni cessino”.

Il Dipartimento della Difesa ha confermato che continua a fornire equipaggiamento all’Ucraina attraverso pacchetti precedentemente autorizzati, utilizzando armamenti già presenti nei magazzini americani o acquistati di recente.

Dal primo invio di un sistema Patriot nell’aprile 2023, l’Ucraina ha ribadito la necessità urgente di rafforzare la propria difesa aerea. Zelensky ha più volte definito questi sistemi essenziali per la sopravvivenza del Paese. Ogni batteria è dotata di radar avanzati e lanciatori mobili capaci di intercettare missili in arrivo.

Tuttavia, secondo le normative statunitensi, anche i sistemi Patriot forniti da paesi terzi richiedono l’autorizzazione di Washington per essere trasferiti in Ucraina, in quanto si tratta di tecnologia militare sensibile.

Con l’invio del Patriot da Israele e la possibile aggiunta di un altro sistema da Germania o Grecia, Kiev potrebbe finalmente contare su una rete di difesa più solida per proteggere la popolazione e le infrastrutture dalle continue offensive russe.

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