Yemen, i bimbi muoiono di fame nell’indifferenza di tutti

È morta di fame Amal Hussain la bimba diventata, suo malgrado simbolo delle sofferenze inferte dalla guerra alla popolazione dello Yemen. La piccola era ridotta a pelle e ossa nel suo Paese devastato dal conflitto. Il New York Times aveva pubblicato la sua foto la settimana scorsa, per cercare di rompere il silenzio e l’indifferenza del mondo.

Così un giornalista del NY Times: “Abbiamo saputo ieri a qualche giorno dall’aver visitato l’ospedale ch Amal era morta. Il dottore aveva detto che avrebbe dovuto essere mandata a una quindicina di miglia, in un nosocomio di Medici senza frontiere, ma la madre aveva detto che non aveva i mezzi per trasportare la figlia. Come molti yemeniti, non solo non hanno cibo per comprare da mangiare, ma nemmeno per pagare la benzina. Questo significa che i poveri non possono permetttersi di portare i figli malati all’ospedale. Così la signora ha riportato la figlia a casa, nel suo tugurio al campo profughi, e 3 giorni dopo ci ha detto che la bimba era morta”.

Malgrado questi orrori quuotidiani la diplomazia segna il passo anche nonostante gli appelli del segretario generalle dell’Onu Antonio Guterres che ha chiesto di fermare le violenze e salvvare il paese che si dirige verso un precipizio e finalmente mettersi attorno un tavolo per parlare di pace: “Questo non è un disastro naturale, le nazioni unite stanno nutrendo 8 milioni di persone ma senza un’azione urgente 14 milioni di persone, la metà della popolazione, potrebbe essere a rischio nei mesi a venire”.

Le cifre sono spaventose. Secondo Save the children 5 milioni di bambini yemeniti sono a rischio di morire di fame a causa della guerra esplosa nel 2015.

Yemen, i bimbi muoiono di fame nell’indifferenza di tutti

| EVIDENZA 1, MONDO |