(di Luca Angelucci) È recentemente venuta alla luce una nuova campagna di phishing che propone falsi aggiornamenti delle assicurazioni sanitarie per la copertura da COVID-19.
Questa azione illegale è l’ennesima campagna di phishing che sta cavalcando cinicamente l’onda della pandemia da Coronavirus e finge di fornire un’assicurazione sanitaria per poi sottrarre credenziali di login di Microsoft Office.
Le vittime ricevono un’email che propone l’aggiornamento della loro vigente polizza assicurativa sanitaria che è destinata a ricomprendere nelle garanzie assicurate anche la copertura per il COVID-19 in modo da destare il sicuro interesse da parte del destinatario che viene invogliato a seguire l’iter indicato. Cliccando sul pulsante che consente di completare il pagamento dell’importo, le vittime, sono reindirizzate ad un sito di phishing con successiva sottrazione e perdita del denaro versato.
In alcuni casi i Cyber criminali hanno addirittura imitato in modo molto verosimile una comunicazione del Direttore esecutivo di una Compagnia assicurativa relativa a nuovi piani assicurativi per la copertura del nuovo virus. Cliccando sul tasto per la visualizzazione del documento informativo gli utenti sono stati reindirizzati a un sito malevolo con conseguenze facilmente immaginabili.
Anche in questo caso, prontamente, si sono allertati gli uffici competenti della Polizia che hanno informato di diffidare da questi e da simili messaggi, evitando accuratamente di aprire gli allegati che essi contengono. In questi ultimi mesi, purtroppo, stante anche il generale e massiccio utilizzo informatico dovuto alla situazione di lockdown si sono verificate azioni di sottrazioni dati con possibile successivo uso fraudolento degli stessi.
In un’ottica positiva, però, nella prospettiva futura di riprendere tutte le attività economiche e sociali del Paese c’è da evidenziare che tutte le principali Compagnie assicurative nazionali e straniere si stanno attivando per proporre coperture assicurative Cyber Crime sempre più ampie e pertinenti ai rischi che il mondo del web palesa con statistiche in costante aumento.
Luca Angelucci, Responsabile Osservatorio Assicurazioni Anticrimini AIDR