Eni, partner del Festivaletteratura di Mantova, racconta l’evoluzione del rapporto tra uomo e macchina

Dal 2008 Eni è partner del Festivaletteratura di Mantova, uno degli appuntamenti culturali italiani più attesi dell’anno: cinque giorni di incontri con autori, letture, percorsi guidati, spettacoli e concerti con artisti provenienti da tutto il mondo.

Ogni anno a partire dal 2008, Eni organizza all’interno della kermesse l’evento Inedita Energia, in cui vengono ripubblicati testi, degli anni Cinquanta e Sessanta, tratti dalla storica rivista aziendale “Il Gatto Selvatico”, voluta da Enrico Mattei e diretta dal poeta Attilio Bertolucci. Per ogni edizione viene scelto un tema e ospiti prestigiosi sono chiamati a dibatterlo. L’evento rappresenta un’importante opportunità di riflessione su argomenti della cultura e della società. Cresciuto nel tempo, oggi è tra i più attesi da parte degli affezionati del Festival: cinema e letteratura, arte e cucina sono stati alcuni tra i temi trattati e discussi nelle diverse edizioni con personaggi di primo piano.

Al centro dell’evento di quest’anno il rapporto tra uomo e macchina. La digitalizzazione dei processi e il lavoro smart sono solo due delle componenti che caratterizzano attualmente la quarta rivoluzione industriale e la velocità vertiginosa dei progressi tecnologici apre le porte a diversi scenari futuri. In questo contesto diventa fondamentale riflettere sul ruolo dell’essere umano in una realtà in cui si sta verificando una fusione tra mondo reale degli impianti industriali e mondo virtuale della cosiddetta Internet of Things. Durante l’incontro si discuterà di valore umano, della centralità delle competenze e dei margini di integrazione tra uomo e macchina, valutandone sia rischi sia opportunità.

L’evento di quest’anno si terrà domenica 9 settembre alle ore 11.30 in Piazza Castello a Mantova. Sul palco a dibattere con lo storico presentatore dell’incontro, Neri Marcorè, ci saranno Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, psicoanalista e accademico italiano; Luca Nemolato, l’artista italiano dietro all’uomo pesce di “The Shape of Water”, Concept Artist per film, serie televisive, videogiochi e pubblicità in tutto il mondo. Si unisce a loro Fiorella Operto, co-fondatrice di una collana di libri di divulgazione scientifica e fondatrice della scuola robotica di Genova, di cui è anche presidente. E infine, Jacopo Perfetti, imprenditore, autore di tre libri sul tema dell’imprenditoria, del lavoro e dell’innovazione dei modelli di business e docente universitario presso la SDA Bocconi School Of Management di Milano dove insegna imprenditoria.

Il volume pubblicato in questa edizione, dal titolo “Tecnicamente”, attraverso i racconti del Gatto Selvatico, ripercorre la storia dei grandi calcolatori elettronici tra anni Cinquanta e Sessanta per arrivare, grazie agli articoli degli altri house organ aziendali, all’avvento della rete tra anni Novanta e Duemila.

Un viaggio che porta alla scoperta dell’evoluzione tra essere umano e universo digitale, affrontando la centralità delle competenze e delle conoscenze, lo sviluppo tecnologico e gli impatti sulla vita quotidiana e lavorativa.

Completa la pubblicazione uno straordinario corredo iconografico proveniente dall’archivio storico Eni e dagli archivi italiani e internazionali più significativi sul tema: IBM, Olivetti, Cnr e TIM. Alcune tra le immagini pubblicate portano la firma di grandi fotografi come Gianni Berengo Gardin e Mario Mulas.

Eni, partner del Festivaletteratura di Mantova, racconta l’evoluzione del rapporto tra uomo e macchina

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