L’appuntamento annuale della rassegna letteraria “LuccAutori”, giunta quest’anno alla sua XXVI edizione, si è svolta a Lucca nonostante le oggettive difficoltà imposte dalle misure anti Covid-19. Impeccabile organizzazione della rassegna condotta da Racconti nella Rete dietro la supervisione del presidente Demetrio Brandi. Come gli scorsi anni Italian Digital Revolution (Aidr) ha preso parte alla rassegna e il 3 ottobre alle ore 17, come da programma, nella sala conferenze di Villa Bottini, è intervenuto Gianfranco Ossino, Ingegnere e Responsabile dell’Osservatorio AIDR per la digitalizzazione dell’ambiente e dell’energia, per premiare lo scrittore più giovane di questa edizione Davide Deidda del 2011 con il racconto “C’erano una volta i Kinvert”. Il premio offerto dall’azienda partner dell’Aidr VmWay (azienda di servizi strutturati nel settore information e communication technology) è stato un tablet.
La trasformazione digitale caratterizzante il cambiamento in atto – afferma Gianfranco Ossino data la sua pervasività nel diffondersi, implica una multidisciplinarieta’ basata su due componenti culturali complementari: umanistica e scientifica. Racconti nella Rete è una chiara dimostrazione di ciò: diffondere cultura facendo ricorso alla tecnologia digitale. Oggi l’aver premiato un giovanissimo scrittore è stata una piacevole sorpresa che fa ben sperare per un futuro prossimo dove vi sia una sempre più ampia partecipazione giovanile e, con questo piccolo gesto, ci auguriamo che la cultura digitale trovi sempre più applicazione consapevole nella società”.
La serata si è conclusa con la presentazione di Daniela Barbiani del suo libro “Federico Fellini Dizionario intimo” (Piemme) e gli interventi di Vincenzo Mollica ed Ennio Cavalli.
Inedite raccolte (appunti, espressioni, ricordi, …) del regista fedelmente custodite dalla nipote Daniela Barbiani che ha voluto rendere note nella sua opera letteraria presentata.

LuccAutori – Aidr premia il più giovane scrittore del festival letterario

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