Milena Gabanelli: “Siamo un paese di gomma, informazione intimorita” – Se racconti la verità la tua carriera è finita

La Gabanelli è “Report”, il programma televisivo che andava in onda su RAI 3. Un format scomodo che con i suoi reportage ha spesso messo in imbarazzo gli intoccabili.

Emblematico l’articolo pubblicato su “ilfattoquotidiano.it” dove la giornalista fa una intervista/denuncia, paragonando il nostro paese ad “un paese di gomma” dove gran parte dell’informazione è intimorita e condizionata dal potere, che poi è quello che ti fornisce i sostentamenti economici per tirare avanti le redazioni.

“Nel nostro Paese chi si danna per un’informazione indipendente, accurata e approfondita, non è premiato, nemmeno dai cittadini. Troppe persone mi dicono: Fate un lavoro straordinario, ma tanto non cambierà niente! E quando io rispondo: E lei cosa fa per cambiare?, di solito mi dicono: Ha ragione, non facciamo niente”…A volte è scoraggiante… Sembra di essere dentro a un Paese di gomma”.

Lo afferma al Fatto Quotidiano Milena Gabanelli, giornalista conduttrice di Report su Raitre, parlando di “informazione intimorita” in Italia e un sistema in cui “quel che manca non sono i giornali, ma gli editori puri e anche un pò illuminati”.

“Certo ci sono i pigri e quelli a cui semplicemente piace compiacere, ma quello che spesso frena è la fatica di sostenere il meccanismo che si innesca quando non ti accontenti della favoletta, fatto di odiose telefonate al tuo direttore e diffide preventive. Se devi passare metà del tuo tempo a giustificarti o a rispondere ai legali o ai portavoce, capisco che possa anche passare la voglia […] La linea la dà il direttore: Se sprona e difende i suoi giornalisti, faranno bene il loro mestiere, altrimenti si limiteranno al compitino”. […] Per Report nel corso degli anni c’è stato sempre il sostegno del direttore di rete di turno. Non c’è dubbio che l’abitudine a portarti in tribunale a prescindere, ha un effetto intimidatorio sul nostro lavoro e quindi della libertà d’informazione“.

Gabanelli commenta poi le frecciate che spesso Matteo Renzi riserva ai giornalisti ritenuti gufi … “

I gufi esistono, ma spesso li confonde con i cani da guardia” …e rifiuta l’etichetta di giornalista “scomoda”.

“Non sono posseduta dal sacro fuoco, non credo di fare nulla di eroico, e non ho mai pensato di salvare il mondo. Cerco solo di fare al meglio il mestiere per cui sono pagata. È un principio semplice, che vale per tutte le categorie, se applicato (e fatto applicare) basterebbe a risanare il sistema”.

PRP Channel condivide appieno il pensiero della Gabanelli e come la Gabanelli cerca di informare i lettori in maniera libera ed indipendente su avvenimenti nazionali ed internazionali.

Far conoscere il mondo a 360° è uno degli obiettivi di PRP Channel. Spesso quando andiamo per strada ad intervistare la gente, notiamo tanta disinformazione. Non tutti sanno quello che accade in Italia e peggio, ignorano quello che accade oltreconfine. Un dramma per la società. La disinformazione produce ignoranza e l’ignoranza passività.

PRP Channel, fornirà sempre un servizio libero ed indipendente per consentire, a chi vorrà, di poter usufruire  di una informazione scevra dai soliti e noti legacci.

Milena Gabanelli: “Siamo un paese di gomma, informazione intimorita” – Se racconti la verità la tua carriera è finita