Rizzo, Usb Taranto: “Il prefetto prenda atto della lettera dell’ad di  Arcelor Mittal che smentisce i tecnici dell’azienda”.  Gli impianti possono essere fermati in sicurezza

Così in una nota stampa Franco Rizzo, coordinatore provinciale Usb Taranto, sull’incontro tra sindacati e Prefetto di Taranto, Demetrio Martino, sulla vicenda Arcelor Mittal: “Per noi di Usb è stata anche l’occasione per mostrare un documento a firma di Lucia Morselli, in cui l’amministratore delegato di Arcelor Mittal smentisce quello che i tecnici dell’azienda sostengono, minacciando di mettere gli impianti in stand by, nel caso in cui il Prefetto dovesse proseguire sulla strada della non commercializzazione del prodotto finito in seguito al 3 aprile. Mi preme sottolineare, precisa Rizzo, che la condizione di stand by è quello che stiamo chiedendo da oltre 20 giorni: significherebbe la messa in sicurezza degli impianti, con il minimo della forza lavoro in fabbrica senza produzione”.

“Il Prefetto, conclude Rizzo, prenda atto di questa presa di posizione della Morselli. Con il documento inviato al Premier Conte, nonché ai ministri Gualtieri e Patuanelli, l’ad mostra chiaramente che non corrisponde al vero quanto dichiarato e dunque gli impianti possono tranquillamente fermarsi in sicurezza.”

Rizzo, Usb Taranto: “Il prefetto prenda atto della lettera dell’ad di Arcelor Mittal che smentisce i tecnici dell’azienda”. Gli impianti possono essere fermati in sicurezza