Salone del Libro, INPS riconosce i suoi talenti letterari

Si è tenuta ieri, presso la Sala Madrid del Centro Congressi del Lingotto, la premiazione della quinta edizione del Premio nazionale letterario INPS. L’evento, ormai ricorrente in occasione del Salone del Libro, è destinato a riconoscere i talenti creativi e letterari presenti fra i dipendenti dell’Istituto.

Quest’anno, in occasione delle celebrazioni per i 125 anni dell’Istituto, una “menzione speciale” è stata conferita ad Andrea Ferraro, dipendente INPS recentemente scomparso cui è stato dedicato il premio, in memoria del talento e dell’energia personale e professionale profusa con passione ed umanità.

Per la categoria poesia, il riconoscimento è stato assegnato a Benedetta Costanzo, della Direzione Provinciale di Pesaro col testo “Le mie parole nel silenzio“.

Nella categoria narrativa, tre sono state le opere premiate: “Il deserto” di Antonio Alvaro della Direzione provinciale di Catanzaro, “Vento d’estate” di Antonio Vernuccio della Direzione Centrale Comunicazione e “Come stelle cadenti” di Monica Aquino della Direzione provinciale di Caserta.

Tra le opere inedite è spiccata quella di Massimo Colonna, Agenzia Complessa di Ivrea, con “La regina delle acque“.

Tre menzioni, infine, per Fabio La Malfa (Filiale Metropolitana Roma Flaminio) con “L’avventura di Simone“, Angela Grimaudo (Torino) per il suo “Vai avanti, non lasciarti fermare” e Antonella Grasso (DC Supporto agli Organi e Internal Audit) con “Al di sopra di niente“.

Hanno partecipato all’evento il Presidente Pasquale Tridico, la Vicesindaca della Città di Torino Michela Favaro, il Direttore centrale della Comunicazione Diego De Felice, il Direttore regionale del Piemonte Filippo Bonanni.

Nella giornata di ieri, l’Istituto ha dedicato spazio agli approfondimenti tematici, curando un focus sulla “Cultura previdenziale, gli strumenti digitali INPS a disposizione del cittadino“, rappresentando gli sforzi compiuti per garantire alla collettività un’informazione previdenziale immediata e semplificata.

Rinnovando la propria partecipazione al Salone del Libro, INPS non garantisce soltanto uno stand per le esigenze informative di ogni cittadino, ma crea un canale di dialogo con la società, dando valore alla conoscenza del mondo previdenziale e agli approfondimenti relativi al Welfare.

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