Viaggi e crisi climatica, con l’Europa turismo, educazione e sostenibilità

Nasce WEMED_NATOUR per sviluppare l’economia blu con tour sostenibili per il turismo scolastico 

Le piccole e medie imprese del bacino del mediterraneo occidentale a scuola di competenze green con il programma capacity building

Si scrive WeMED_NaTOUR, si legge turismo marittimo e costiero per le future generazioni.

Si tratta di uno dei “flagship projects” co-finanziato dalla UE, programma EMFAF, Coordinato da X23 Srl, ente di ricerca privato e business support organisation con sede in Italia, e implementato da un gruppo di partner quali, ENIT (Italia), International Social Tourism Organisation – ISTO (Belgio); l’Associazione Cluster Nautico delle Isole Baleari – BMC (Spagna), Travel Without Plastic – TWP (Spagna); l’Ente del Turismo del Portogallo – TDP (Portogallo) e l’Ente del Turismo della Mauritania – ONTM (Mauritania), per aumentare le competenze delle piccole e medie imprese turistiche del bacino occidentale del Mediterraneo in materia di sostenibilità ma non solo. Il progetto, infatti, ha il proposito di disegnare , soluzioni di viaggio innovative, transnazionali, responsabili ed altamente esperienziali per il settore del turismo scolastico in linea con strategia dell’economia blu.

Il progetto intende dunque rivolgersi al segmento di mercato del turismo scolastico, che ha fatto segnare numeri in costante crescita. Il turismo scolastico, per altro, è un ottimo veicolo per vivacizzare i momenti di bassa stagionalità. I beneficiari di questi pacchetti turistici saranno dunque le scuole e gli studenti, specificamente Ie fasce d’età 6-10 anni; 11-13 anni e 14-16 anni. 

Tra gli obiettivi del programma anche la promozione dell’innovazione e la digitalizzazione turistica per favorire la crescita economica e occupazionale nel Mediterraneo nonché migliorare l’ambiente imprenditoriale per le PMI del turismo, mobilitare gli investimenti, valorizzare l’aspetto socio-economico, diversificare l’offerta turistica.  

Il programma di sviluppo delle competenze non si limita alle piccole e medie imprese. I pacchetti di viaggi, infatti, sono disegnati in modo da essere direttamente integrati alla didattica: è stato sviluppato un piano educativo che gli insegnanti potranno erogare prima, durante e dopo il viaggio, per arricchire ulteriormente l’esperienza. L’obiettivo principale è quello di aumentare la consapevolezza sui concetti chiave quali la eco-sostenibilità turistica, la responsabilità di ciascun viaggiatore rispetto alla destinazione che visita, la green economy,  il contrasto alla crisi climatica, la conservazione dell’identità culturale.  

Il programma di training è previsto in apertura a partire da Ottobre 2023 e la partecipazione è gratuita. È semplicemente richiesta la registrazione attraverso la pagina dedicata del sito web del progetto: www.euwemed-natour.eu/CapacityBuildingSignup 

Tra dicembre e gennaio, inoltre, prenderanno avvio i workshop locali (Italia, Mauritania, Portogallo, Spagna) con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli stakeholder locali e le comunità locali nella località turistica presso la quale si svolgerà il viaggio pilota. 

Per tutte le informazioni di dettaglio è possibile consultare il sito web ufficiale del progetto: www.euwemed-natour.eu

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