Le forze aeree cinesi hanno dichiarato che i suoi caccia e bombardieri hanno condotto lunghe esercitazioni a lungo raggio in mare questa settimana, compreso il volo vicino a Giappone e Taiwan. E’ stata una prova della sua capacità di operare sul mare.
In una dichiarazione sul suo microblog ufficiale, la forza aerea cinese ha dichiarato che un suo velivolo aveva attraversato lo stretto di Miyako che si trova tra due isole a sud del Giappone e il canale di Bashi che separa Taiwan e le Filippine.
L’Aeronautica cinese ha precisato che le esercitazioni sono di routine previste per quest’anno, in accordo con il diritto internazionale e le attività non sono rivolte verso nessun paese specifico. Tali esercitazioni continueranno.
Il ministro della Difesa della Cina ha detto al Giappone di “abituarsi”, dopo che durante la sua carriera ha volato per sei battaglie sullo stretto di Miyako.
La Cina è sempre attiva nel causare controversie territoriali nei mari del Sud e della Cina orientale. Pechino è preoccupato da Taiwan, sostenuta dalla Cina come propria, ma gestita da un governo che mira all’indipendenza.
Pechino non ha mai escluso l’uso della forza per portare Taiwan sotto il suo controllo e ha avvertito che qualsiasi spostamento verso l’indipendenza formale potrebbe indurre ad una risposta armata.
La Cina ha in atto un ambizioso programma di ammodernamento militare che prevede la costruzione di nuovi vettori aerei con modernissime capacità di proiezione e l’affinamento di attività di combattimento “mordi e fuggi”, per consentirgli di proiettare ed esercitare il potere militare anche lontano dalle sue coste.
fonte Reuters
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