L’esercito cinese, poche ore fa, ha dichiarato di aver monitorato e allontanato un cacciatorpediniere statunitense che era entrato illegalmente nelle acque intorno alle isole Paracel nel Mar Cinese Meridionale.
In una dichiarazione, i militari hanno affermato che senza l’approvazione del governo, il cacciatorpediniere Milius si è introdotto illegalmente nelle acque territoriali della Cina, minando la pace e la stabilità nel trafficato corso d’acqua.
“Le forze del teatro manterranno sempre un alto stato di allerta e adotteranno tutte le misure necessarie per salvaguardare risolutamente la sovranità nazionale, la sicurezza, la pace e la stabilità nel Mar Cinese Meridionale”, ha dichiarato Tian Junli, portavoce del comando militare cinese meridionale.
Nell’area è cresciuta la tensione tra Stati Uniti e Cina, poichè gli americani hanno rafforzato le alleanze nell’Asia-Pacifica per cercare di contrastare lo strapotere cinese nello Stretto di Taiwan.
L’USS Milius è un cacciatorpediniere missilistico guidato Aegis di classe Arleigh Burke della Marina degli Stati Uniti. È la prima nave della Marina degli Stati Uniti che prende il nome da un prigioniero di guerra/MIA della guerra del Vietnam. Prende il nome dal capitano Paul L. Milius.