Con il pallone “spia” la Cina lancia una nuova sfida all’Occidente: “Il dominio dell’altissima quota”

L’altissima quota, individuata tra i 20 km e i 100 km, è il dominio per i missili ipersonici che rimbalzano sugli strati dell’atmosfera, droni e velivoli stratosferici, come l’aereo spia americano U-2, o anche palloni ad aria come quello di origine cinese individuato giovedì scorso sullo spazio aereo americano.

L’altissima quota è difficile da controllare e non è regolamentata come il normale traffico aereo che arriva fino a 20 km dal suolo. Il pallone cinese scovato sui cieli americani si è mosso nella zona grigia, ambigua, dove l’aviazione tradizionale militare, in assenza di una minaccia provata, non può intervenire.

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L’altissima atmosfera, oggi, è solo uno luogo di transizione per razzi spaziali e missili balistici, anche se gli eserciti ne intravedono un interessante spazio dove incrementare il proprio potenziale militare. Quando la tecnologia sarà matura l’altitudine molto elevata offrirà nuove capacità operative.

I nuovi mezzi tecnologici renderanno accessibile l’alta quota grazie all’elevata velocità che compensa la bassa densità dell’aria, o con la progettazione di palloni stratosferici ad alta quota. Appena si riuscirà a controllare la traiettoria dei palloni in modo che non vadano alla deriva con il vento, allora si potrà parlare di una nuova generazione di “satelliti”.

Un pallone aerostatico costa meno di un satellite tradizionale e può consentire di osservare una vasta area di interesse, con sensori di immagine o ascolto elettromagnetico. Può essere utile anche alle telecomunicazioni. Di contro dalla Terra la loro intercettazione potrebbe risultare complessa e costosa.

Una foto del velivolo ad aria cinese sopra il Montana sembra avesse pannelli solari per alimentare la navigazione o le apparecchiature di intercettazione. L’attvità furtiva dei palloni non è più un tabu.

Di recente, le agenzie militari e di intelligence hanno dispiegato palloni per trasportare la moderna tecnologia dei sensori per le comunicazioni e per la sorveglianza, per periodi più lunghi rispetto agli aeroplani. In aggiunta i moderni palloni possono stazionare molto più a lungo su un’area rispetto a un satellite di passaggio.

I sospetti americani sulle motivazioni della presenza del pallone cinese sono alimentati dal fatto che nell’area di interesse esiste un arsenale di 150 missili balistici intercontinentali Minuteman III con armi nucleari presso la base aerea di Malmstrom nel Montana. La motivazione cinese addotta dal ministero degli esteri che si trattasse di un pallone civile per scopi meteorologici sfuggito al controllo per via dei forti venti non ha convinto le autorità americane che hanno parlato di un chiaro affronto al territorio e alla sovranità degli Stati Uniti. Tant’è che il segetario di Stato Antony Blinken ha cancellato la visita a Pechino prevista per oggi, rimandandola a quando saranno garantite le condizioni per un pacifico confronto.

La Cina, secondo gli esperti, avrebbe sviluppato nuovi palloni ad aria in grado di operare ad altitudini superiori a 65.000 piedi, a ridosso del confine con lo spazio. L’esercito americano ha confermato l’indiscrezioine svelando che il pallone avvistato sopra il Montana era a circa 60.000 piedi sopra la Terra.

Frank Montoya, un ex funzionario dell’FBI ha affermato che la sorveglianza tramite mongolfiera può essere considerata come qualcosa di simile a un aereo spia U-2 senza pilota, nel senso che entrambi offrono una nuova prospettiva strategica e sono più economici e più facili da schierare rispetto ai satelliti. Le foto ad alta quota possono fornire dettagli di basi militari, dighe, centrali elettriche, infrastrutture per reti in fibra ottica, posizioni di server farm, ponti, linee ferroviarie, autostrade interstatali, fornendo a un avversario dati specifici su come, ad esempio, interrompere internet, rallentare gli schieramenti militari o devastare la rete elettrica, ha affermato Montoya.

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