Mercenari italiani che combattono in Ucraina per conto dei russi

Un livornese è ricercato, avrebbe assoldato mercenari in Italia con kalashnikov militari e uniformi dell’esercito di Mosca, che combattono in Ucraina al fianco delle truppe filo-russe. L’ultimo ad essere arrestato dai carabinieri del Ros e’ un giovane di Messina reclutato quando aveva appena 23 anni. Gli inquirenti indagano sui vari livelli di un’organizzazione che da anni arruola soldati non solo in Italia. L’organizzazione a quanto pare è operativa tra l’Ucraina e l’Italia ed ha nel suo “core business” l’attività di reclutare e finanziare mercenari che ingrossano di anno in anno le fila delle milizie separatiste. L’attività investigativa parte da lontano, nel 2018 a Genova vi furono diversi arresti durante l’operazione 88′. I reclutati poi arrestati, si è scoperto, avevano già combattuto in Turchia e Siria. Riguardo all’ultimo arresto dei Ros, le ricerche si sono svolte tra Messina e Lodi, ultime citta’ dove risiedeva la famiglia del 28enne ricercato, il quale condivideva foto sui social che descrivevano le ‘imprese di guerra’ da mostrare a parenti e amici, alcuni dei quali gli chiedevano consigli e indicazioni per intraprendere la stessa attivita’. E dalle perquisizioni potrebbe emergere il ruolo di eventuali facilitatori che avrebbero agevolato e sostenuto il giovane. Cosi’ come i suoi commilitoni, il 28enne combatteva con armamenti e uniformi tutte appartenenti all’esercito russo: un elemento che fa intendere quanto la rete dei criminali si estenda oltre i confini con il territorio dell’ex unione sovietica. Il canale principale del reclutamento restano i social. Da un primo contatto facebook si finiva nel giro di poco tempo a migliaia di chilometri dall’Italia per essere arruolati in un vero e proprio ‘reparto’ definito – traslitterando il cirillico – ‘Rota, scrive l’Ansa. Nel nostro Paese a muovere i fili a distanza sarebbe ancora il ricercato livornese, detto ‘il generalissimo’, su cui pende un mandato di arresto europeo.

Mercenari italiani che combattono in Ucraina per conto dei russi

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