Las Vegas: Isis rivendica l’attacco – sale a 50 morti e 400 feriti il bilancio della sparatoria

   

Sale a oltre 50 morti e quattrocento feriti il bilancio della strage nella zona dei casinò di Las Vegas, la sparatoria più sanguinosa della storia americana.

Stephen Paddock, questo il nome dell’autore della strage della scorsa notte a Las Vegas, si sarebbe suicidato. “Crediamo che l’individuo si sia ucciso prima della nostra irruzione” ha dichiarato lo sceriffo Joe Lombardo, in conferenza stampa. Lo sceriffo ha poi confermato che oltre 50 persone sono morte e oltre 400 sono rimaste ferite. Nella stanza d’albergo da cui Paddock ha aperto il fuoco sulla folla, la polizia ha trovato diverse armi tra cui alcuni fucili.

Aggiornameto:

L’isis con un comunicato sul web, ha rivendicato l’attacco. Nella rivendicazione si legge “l’esecutore dell’attacco a Las Vegas è un soldato dell’isis. Ha eseguito l’operazione in risposta all’appello a prendere di mira i Paesi della coalizione”. Secondo quanto riportato dai media americani, citando fonti investigative, Stephen Paddock, si sarebbe convertito all’islam diversi mesi fa.