Teoria dell’attacco di Sun Tzu, la strategia ibrida russa e cinese

Mentre l’esercito Usa continuava a prepararsi a possibili conflitti convenzionali, Cina e Russia elaborarono delle strategie per raggiungere i loro scopi senza combattere. Entrambe le strategie si basano sull’utilizzo di azioni in tempo di pace per raggiungere i loro obiettivi strategici, plasmate sulla sulla teoria dell’attacco di Sun Tzu. Ricordo che i primi concetti del  capitolo dedicato “all’attacco” ne L’arte della Guerra, consigliano un approccio diverso dallo scontro fisico. Per Sun Tzu vincere la guerra senza combatterla è la dimostrazione suprema di abilità nella strategia militare. Le azioni in tempo di pace associate ad operazioni militari a bassa intensità ma supportate da capacità di alto livello, garantiscono la vittoria senza un conflitto su larga scala. Soltanto negli ultimi anni gli Usa hanno riconosciuto la necessità di riscrivere la strategia ibrida nei conflitti a bassa intensità. Ancora oggi la strategia per contenere l’espansione di Pechino nell’Asia Pacifico prevede l’entrata in guerra degli Usa con la Cina. Russia e Cina hanno invece adottato concetti scalari per raggiungere obiettivi strategici che gli Usa considerano tali solo in uno scenario convenzionale.

di Franco Iacch

Teoria dell’attacco di Sun Tzu, la strategia ibrida russa e cinese

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