Trump ora punta il dito verso il consigliere per la sicurezza H. McMaster

Il presidente Donald Trump avrebbe deciso, di sostituire il suo consigliere per la sicurezza nazionale, H. McMaster. La notizia è stata resa nota dal “Post” che, citando diverse persone a conoscenza dell’intenzione del Presidente, ha riferito che Trump sta considerando diverse possibili soluzione tra cui l’ex ambasciatore degli Stati Uniti John Bolton e il capo dello staff del Consiglio di Sicurezza nazionale Keith Kellogg.

La Casa Bianca al momento non ha ancora smentito la notizia.

Martedì scorso, Donald Trump, sollevando dall’incarico il segretario di Stato Rex Tillerson aveva annunciato: “Sono davvero al punto in cui ci stiamo avvicinando molto al governo e alle altre cose che voglio” lasciando presagire il suo intendimento di operare nuovi “aggiustamenti” allo staff del suo governo.

Secondo quanto riportato dal “Post” McMaster non dovrebbe essere allontanato immediatamente, Trump è disposto a far passare un po’ di tempo per scegliere con cura un forte e valido sostituto.

Trump non ha mai lavorato personalmente con il generale dell’esercito McMaster e, sempre secondo le rivelazioni del “Post”, il presidente avrebbe recentemente dichiarato al capo dello staff della Casa Bianca John Kelly la sua intenzione di sollevare il generale perché considerato troppo rigido e lamentando il fatto che i suoi briefing erano troppo lunghi e irrilevanti.

McMaster è il secondo consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, subentrato a Michael Flynn, rimosso un anno fa per i legami che aveva con l’ambasciatore russo negli Stati Uniti.

Trump ora punta il dito verso il consigliere per la sicurezza H. McMaster