Leonardo si conferma per il dodicesimo anno consecutivo nei Dow Jones Sustainability Indices (DJSI) di S&P Global, gli indici azionari che includono le aziende best-in-class in termini di sostenibilità a livello globale, posizionandosi con il punteggio più alto del settore Aerospace & Defense in base ai dati del Corporate Sustainability Assessment, aggiornati al 12 novembre 2021.
L’analisi condotta da S&P Global tiene conto delle performance economiche ed ESG (Environmental, Social & Governance) delle imprese, in un’ottica di miglioramento continuo e sulla base di informazioni in prevalenza pubbliche.
“La comunità finanziaria è sempre più impegnata nell’indirizzare gli investimenti in una logica di risposta alle sfide globali legate alle tematiche ESG. La conferma dell’inclusione nei Dow Jones Sustainability Indices – commenta Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – è un risultato di primaria importanza che evidenzia l’impegno profuso da Leonardo in tutte le dimensioni della sostenibilità: economica e di governance, ambientale e sociale. Saperle gestire con successo significa aumentare la nostra capacità di attrarre investitori e cogliere le opportunità, riducendo l’esposizione ai rischi in una fase caratterizzata da profondi cambiamenti”.
“Questo importante riconoscimento ci rende orgogliosi – sottolinea Luciano Carta, Presidente di Leonardo – e testimonia il posizionamento del Gruppo sui più alti standard di sostenibilità, nonché il crescente livello di trasparenza verso gli stakeholder. Un risultato che si rinnova anche quest’anno grazie all’impegno di tutte le persone di Leonardo, che contribuiscono a rendere la sostenibilità un fattore essenziale della cultura e del business aziendale”.
Leonardo ha inserito indicatori ESG, oggettivi e misurabili, anche nella recente linea di credito ESG-linked, nell’ambito della politica di remunerazione e nel primo Bilancio Integrato.
L’inclusione nei DJSI di S&P Global si aggiunge a quanto la Società ha ottenuto negli ultimi due anni: il posizionamento nella fascia A del Defence Companies Index on Anti-Corruption and Corporate Transparency (DCI) elaborato da Transparency International, l’inclusione nel Gender Equality Index di Bloomberg, la riconferma del ruolo di Global Compact LEAD delle Nazioni Unite, l’inserimento nella Climate A List 2020 di CDP (ex Carbon Disclosure Project) per le misure contro il cambiamento climatico, nonché un migliore posizionamento nei principali rating ESG.
Il focus sulle tematiche legate alla sostenibilità è uno dei driver del piano strategico “Leonardo Be Tomorrow 2030”. Di seguito alcuni dati esemplificativi dell’impegno dell’azienda:
PIANETA
- Circa 73.000 tonnellate di rifiuti recuperati nel periodo 2017-2020, con un’intensità di rifiuti prodotti ridotta del 7%
- Circa 750 milioni di litri di acqua consumati in meno rispetto al 2017, con un’intensità dei prelievi idrici in calo del 23%
- Circa 116.000 tonnellate di CO2 evitate grazie all’utilizzo di sistemi virtuali di training dal 2018
- Dal 2008 oltre 1 milione di immagini provenienti dalla costellazione COSMO-SkyMed utilizzate per attività di monitoraggio e salvaguardia della Terra
PERSONE
- Circa 3.200 percorsi formativi attivati nel periodo 2017-2020
- Oltre 6.400 assunti con meno di 30 anni nel periodo 2017-2020
- Oltre 3.400 donne assunte nel periodo 2017-2020
- 43% dei nuovi assunti nel 2020 in possesso di un titolo di studio STEM
- Circa 800.000 ore di formazione erogate nel 2020
PROSPERITÀ
Nel 2020:
- 1,6 miliardi di euro spesi per Ricerca e Sviluppo, attività nelle quali sono impegnate circa 9.000 persone
- Avviato il network dei Leonardo Labs, laboratori di ricerca in 8 aree tecnologiche
- Con 6,1 petaflop di potenza di calcolo, “davinci-1” è al 10° posto al mondo e al 2° in Italia tra i supercalcolatori aziendali privati
- Collaborazioni con oltre 70 Università e centri di ricerca nel mondo
- Oltre 11.000 fornitori, di cui la maggior parte piccole e medie imprese ad alta specializzazione, con l’82% degli acquisti effettuati nei quattro mercati domestici (Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Polonia)
- Protezione da attacchi informatici per 75 siti della NATO in 29 Paesi
- Circa 1.400 elicotteri utilizzati in missioni di ricerca e soccorso, elisoccorso, operazioni antincendio e ordine pubblico
- 71 emergency mapping attivate per il supporto agli interventi in caso di alluvioni, incendi, trombe d’aria, terremoti e altri eventi
GOVERNANCE
- Il 50% circa degli investimenti 2020-2022 a supporto degli SDG
- In possesso delle principali certificazioni dei sistemi di gestione anticorruzione (ISO 37001), della qualità (AS/EN 9100), della continuità operativa (ISO 22301) e della sicurezza delle informazioni (ISO 27001), per i perimetri indicati nel Bilancio Integrato 2020
- 41% di donne nel Consiglio di Amministrazione