Elezioni 2018, venerdì si esce allo scoperto

Venerdì le prime scadenze di legge per i partiti e le forze politiche. I prossimi, quindi, saranno gli ultimi giorni utili per ufficializzare le coalizioni e gli apparentamenti.

Il centrodestra ha gia’ delineato il perimetro dell’alleanza, accogliendo nella coalizione a tre (Forza Italia, Lega e FdI) la cosiddetta ‘quarta gamba’ di Noi con l’Italia, nel centrosinistra il puzzle e’ ancora in via di definizione: si attende, infatti, di conoscere il responso di +Europa, che dovra’ decidere se allearsi o meno con il Pd. La formazione di Bonino, Della Vedova e Magi avrebbe dovuto tenere nel week end una Assemblea per annunciare la decisione, poi rinviata per motivi logistici. Si dovranno attendere i prossimi giorni per conoscere l’esito della riflessione. Ricapitolando, dalle ore 8 del 19 gennaio e fino alle ore 16 del 21 gennaio i partiti dovranno depositare al Viminale i simboli, le dichiarazioni di collegamento in coalizione, il programma elettorale e novita’ introdotta dal Rosatellum anche l’indicazione del capo della forza politica. I simboli vanno presentati per le circoscrizioni italiane ed estere.

In vista di questa prima scadenza, le varie forze politiche si riuniranno per definire gli ultimi dettagli. Tra gli appuntamenti clou, c’e’ la Direzione nazionale del Pd, che si riunira’ mercoledi’ pomeriggio e sara’ incentrata sulle proposte programmatiche. Anche i 5 Stelle si concentreranno sul programma: dal 19 al 21 a Pescara si svolgera’ al “Villaggio Rousseau. Programma di Governo 2018”, iniziativa che sara’ articolata in sessioni formative, laboratori tematici e gruppi di lavoro. Quanto a Leu, domani saranno stabiliti nel dettaglio eventuali appuntamenti pubblici sul programma. Nel frattempo, la formazione nata dall’unione di Mdp e Sinistra italiana e’ impegnata nella definizione a livello locale delle rose dei candidati, dopo le assemblee provinciali che si sono svolte in tutta Italia l’8 e il 9 gennaio scorsi. Infine, il centrodestra e’ alle prese con la limatura del programma, manca la ‘bollinatura’ finale da parte dei tre leader, Berlusconi, Salvini e Meloni, dopo che il tavolo sul programma ha trovato la quadra su un documento programmatico della coalizione in 10 punti.

Dopo il deposito di simboli, programmi, apparentamenti in coalizione e indicazione del capo della forza politica, queste le date delle prossime scadenze:

22 e 23 gennaio: il Viminale verifica la regolarita’ dei contrassegni (simboli). Lo stesso Viminale invita a modificare i simboli confondibili. Sono ammessi ricorsi contro l’invito a regolarizzare il proprio contrassegno entro il termine di 48 ore. L’ufficio elettorale centrale nazionale decide entro 48 ore dal ricorso.
dalle ore 8 del 28 gennaio alle ore 20 del 29 gennaio: presentazione delle liste e delle candidature presso la Cancelleria della Corte d’Appello o del Tribunale di ogni singola circoscrizione elettorale italiana ed estera. Chi non aveva un gruppo parlamentare in almeno una delle due Camere al 15 aprile scorso (ad esempio +Europa di Emma Bonino) dovra’ anche portare le firme a sostegno delle candidature in ogni singola circoscrizione. –
30 gennaio: ciascun Ufficio centrale elettorale circoscrizionale verifica la regolarita’ della presentazione delle candidature. Entro 48 ore sono ammessi ricorsi all’Ufficio elettorale centrale nazionale contro le decisioni dell’Ufficio circoscrizionale.
31 gennaio: pubblicazione sul sito internet del Viminale dei simboli depositati. Esercizio dell’opzione per il voto per corrispondenza nella Circoscrizione Estero da parte dei cittadini italiani temporaneamente all’estero e dei loro familiari conviventi, che si trovino all’estero, per almeno tre mesi, per motivi di studio, lavoro o cure mediche. –
2 febbraio: nomina dei Presidenti di seggio. Elezioni: per venerdi’ simboli, Roma, 12 gen.
entro il 4 febbraio: il Viminale comunica alla Farnesina l’elenco degli elettori temporaneamente all’estero.
dal 7 al 12 febbraio: designazione degli scrutatori.
entro l’8 febbraio: pubblicazione sul sito internet del Viminale delle liste dei candidati.
entro il 12 febbraio: pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco dei collegamenti in coalizione delle liste.
entro il 14 febbraio: invio agli elettori residenti all’estero del plico contenente il certificato e la scheda elettorale.
entro il 17 febbraio: pubblicazione dei manifesti elettorali. – dal 17 febbraio: divieto di pubblicazione e diffusione dei sondaggi.
18 febbraio: termine entro cui il plico elettorale deve pervenire agli elettori all’estero.
entro il 22 febbraio: invio all’Ufficio Consolare, da parte degli elettori residenti all’estero, della busta contenente il voto.
entro le ore 16 ora locale del primo marzo: termine entro cui la busta contenente la scheda elettorale votata dagli italiani residenti all’estero deve pervenire all’Ufficio consolare. Le buste pervenute verranno poi inviate a Roma con spedizione unica, per via aerea e con valigia diplomatica. Le schede pervenute oltre questa scadenza saranno bruciate.
dalle ore 24 del 2 marzo: stop alla propaganda elettorale.
dal 2 marzo alle ore 7 del 4 marzo: designazione dei rappresentanti di lista nei seggi. – alle ore 16 del 3 marzo: costituzione degli uffici elettorali di sezione.
dalle ore 7 alle ore 23 del 4 marzo: votazione degli elettori in Italia.
dalle ore 23 del 4 marzo: apertura delle operazioni di scrutinio per le circoscrizioni italiane ed estere, che dovranno concludersi entro le ore 14 del 5 marzo.
23 marzo: prima riunione delle nuove Camere.

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