Farnesina agli italiani in Ucraina: “lasciate il paese con ogni mezzo disponibile”

Oggi ricorre il 78° anniversario della Vittoria russa sul nazismo. A Mosca ci sarà la consueta parata militare per ricordare gli eroi caduti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nell’area vip a fianco di Vladimir Putin siederanno in bella mostra i presidenti di Kirghizstan, Tagikistan, Kazakhstan, Uzbekistan e il premier dell’Armenia.

Il Cremlino anche in questa giornata celebrativa si concentrerà nel ricordare il passato collegandolo al nazismo ucraino del presente giustificando così, l’operazione speciale militare in corso. Nessun accenno dovrebbe essere fatto ai caduti della guerra di oggi (secondo fonti intelligence Usa sarebbero 40mila i morti e 100000 i feriti).

A Kiev il presidente Volodymyr Zelensky paragona l’eroismo ucraino di oggi a quello russo della Seconda Guerra Mondiale: “china il capo insieme all’intero mondo civile, e ricordando tutte le vite innocenti distrutte dalla Seconda guerra mondiale dice “mai più“. “Possiamo farlo di nuovo”.

Nel frattempo una pioggia di droni e missili è caduta ieri su Kiev, Kherson, Kharkiv, Odessa e Mykolaiv. I 36 droni di fabbricazione iraniana che sorvolavano minacciosmente Kiev sono stati abbattuti, ha riferito il sindaco di Kiev, Vitalij Klitchko.

L’evoluzione del conflitto ha costretto la Farnesina ad emettere un alert: “si continuano a registrare sempre più pesanti attacchi missilistici a Kiev e in tutto il territorio ucraino. Si raccomanda agli italiani presenti di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare immediatamente II Paese”.

Con i raid di ieri i russi hanno voluto colpire l’Ucraina nel giorno in cui ha deciso di celebrare la Vittoria sul nazismo, insieme agli alleati occidentali: l’8 maggio e non più il 9, che è la data in cui si celebra a Mosca dove al momento della resa del Terzo Reich, firmata a Berlino, era già passata la mezzanotte.

Il presidente ieri Zelensky ha annunciato di aver istituito la Giornata dell’Europa, il 9 maggio, dedicata alla pace e all’unità. Per le celebrazioni sarà presente Ursula von der Leyen. Domani i 27 Paesi dell’Unione europea avvieranno la discussione sulle nuove sanzioni a danno della Russia. Questa volta saranno penalizzate le aziende cinesi e le nazioni che violano le restrizioni già decise esportando in Russia merci sanzionate e tecnologie poi utilizzate dall’industria bellica di Mosca.

Subscribe to our newsletter!

Farnesina agli italiani in Ucraina: “lasciate il paese con ogni mezzo disponibile”

| ATTUALITA', EVIDENZA 3 |