Nella serata di ieri, una motovedetta della Guardia Costiera ha rimorchiato un peschereccio con a bordo circa 150 migranti fino al porto di Roccella Jonica. L’imbarcazione si trovava a dieci miglia al largo di Marina di Gioiosa Jonica quando è stata raggiunta dalla Guardia Costiera dopo aver ricevuto una richiesta di aiuto lanciata tramite un telefono in possesso dei migranti, che hanno dichiarato di essere di nazionalità irachena e afghana.

Sempre nella giornata di ieri due presunti scafisti, di origine turca, sono stati fermati dalla Polizia di Ragusa e dalla Guardia di Finanza di Pozzallo. I due uomini si trovano ora rinchiusi nel carcere di Ragusa. Secondo gli inquirenti avrebbero trasportato 51 migranti a bordo di un veliero. Ciascun migrante avrebbe pagato all’organizzazione criminale una somma variabile tra i 5.000 ed i 6.000 euro e, e dopo essere stati caricati su dei furgoni e viaggiato per circa 12 ore, hanno raggiunto la costa sud occidentale della Turchia e da li sono stati fatti salire su un veliero con il quale hanno poi navigato per raggiungere le coste italiane.

Non si ferma lo sbarco di migranti sulle coste del sud Italia