Difesa: la cooperazione tra Italia e Francia si rafforza nel settore del dominio spaziale

Nei giorni scorsi lo Stato Maggiore della Difesa ha ospitato una delegazione francese guidata dal Generale di Divisione Aerea Philippe Adam, Comandante del CDE francese, ovvero la componente della Forza armata dell’Aerospazio francese dedicata alla gestione del dominio Spazio.

L’incontro consolida ulteriormente le attività di cooperazione già in essere tra i comparti spaziali delle due nazioni, in piena aderenza al mandato istituzionale conseguente alla firma del Trattato del Quirinale del novembre 2021.

Nella prima giornata di incontri, la delegazione francese è stata accolta dal Generale di Brigata Aerea Davide Cipelletti, Capo dell’Ufficio Generale Spazio dello SMD.

Immagini dello Stato Maggiore della Difesa

L’incontro ha permesso alle parti di fare un punto di situazione sulle attività congiunte già in essere, tra cui i programmi satellitari SICRAL 2 ed AthenaFidus, ed identificare aree di potenziale interesse per lo sviluppo di ulteriori iniziative condivise nel dominio dello spazio.

Sono stati confermati i contenuti della Letter of Intent che sarà a breve firmata dai Capi di Stato Maggiore delle Difese italiana e francese, che avvierà tavoli di cooperazione in ambito capacitivo, operativo e per lo sviluppo di linee di dottrina spaziale coordinate tra le due Difese anche in ambito UE e NATO.

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Nel pomeriggio, la delegazione francese ha effettuato una visitapresso l’Agenzia Spaziale Italiana, incontrando il Direttore Programmi dell’ASI, Ing. Roberto Formaro.

Durante l’incontro sono stati trattati diversi temi di interesse comune, nell’ottica di rafforzare il già solido rapporto di collaborazione Italia-Francia anche tra le rispettive Agenzie Spaziali.

Il giorno successivo, il Generale di Brigata Luca Monaco, Comandante del Comando delle Operazioni Spaziali, ha ricevuto la delegazione francese presso la sede del Centro Interforze di Gestione e Controllo SICRAL di Vigna di Valle.

Nel corso della visita sono state inoltre illustrate le funzioni degli altri Centri Spaziali della Difesa: il Centro Interforze di Telerilevamento Satellitare (CITS) e il Centro Space SituationalAwareness (C-SSA) dell’Aeronautica Militare.

L’approfondimento delle capacità operative espresse del Centro, autonomamente e con solo personale militare (controllo e manovra di satelliti, sia geostazionari che in orbita bassa, e gestione completa del flusso di comunicazioni satellitari), è stato funzionale all’esigenza del CDE nel realizzare in Francia un’analoga capacità per il controllo degli assetti satellitari militari. Pari interesse ha suscitato l’autonomia della Difesa italiana nell’addestramento dei tecnici e degli ingegneri che assicurano in maniera continuativa l’efficienza degli assetti militari in orbita.

L’incontro si è concluso presso lo Stato Maggiore della Difesa, dove il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, SottoCapo dello SMD, ha salutato la delegazione francese riconoscendo ed apprezzando gli sforzi che le due Difese stanno compiendo nella volontà condivisa di conseguire capacità operative sempre più rispondenti alle mutevoli e complesse dinamiche del dominio spaziale.

Immagini dello Stato Maggiore della Difesa

L’Ufficio Generale Spazio dello SMD accentra le funzioni connesse con l’evoluzione della dottrina, l’avvio di nuovi programmi, lo sviluppo di partnership nazionali ed internazionali e l’evoluzione delle capacità spaziali.

Il Comando delle Operazioni Spaziali ha invece la competenza e la responsabilità in ambito operativo.

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