Sequestro petroliera stretto di Hormuz: “operazione dei Pasdaran”

I Guardiani della rivoluzione islamica dell’Iran sono responsabili del sequestro di una petroliera nelle acque del Golfo. Lo si legge in un comunicato diramato oggi e ripreso dalla televisione di Stato iraniana.

I pasdaran fanno sapere che “una petroliera straniera carica di un milione di litri di carburante contrabbandato” è stata sequestrata a sud dell’isola di Larak, nello Stretto di Hormuz. Secondo Teheran, la nave aveva caricato carburante venduto da contrabbandieri iraniani. La petroliera non viene meglio identificata, ma si pensa possa trattarsi della Riah, battente bandiera panamense e di proprietà della compagnia emiratina Prime Tankers, di cui non si hanno più notizie da sabato 13 luglio.

Il sequestro da parte dei Guardiani della rivoluzione islamica segue quello, avvenuto nelle scorse settimane, della petroliera iraniana Grace 1 da parte dei Royal Marines al largo di Gibilterra. Le autorità britanniche hanno fatto sapere che la nave trasportava petrolio destinata alla Siria in violazione dell’embargo imposto dall’Unione europea.

Sequestro petroliera stretto di Hormuz: “operazione dei Pasdaran”

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