Coronavirus. Preziosa: “Governi sempre impreparati su pandemie”

Sono anni che gli studiosi avvisano i decisori: ‘Le pandemie sono autentiche minacce per l’umanita” ma i decisori si fanno trovare sempre impreparati e la gente non li segue“. Cosi’ ha scritto in un articolo pubblicato da Eurispes, Pasquale Preziosa gia’ capo dell’Aeronautica Militare e oggi Presidente dell’Osservatorio sulla Sicurezza.Cio’ che sorprende sistematicamente– precisa Preziosa- e’ l’impreparazione dei paesi per fronteggiare eventi disastrosi, sia di natura calamitosa sia di natura medica. Il motivo di questa impreparazione va ricercato nella competizione strategica in atto tra i paesi, che ha dato una bassa priorita’ al livello di rischio nei settori critici dei disastri naturali/sanitari“. È questo, enfatizza il generale Preziosa, “il mondo della complessita‘, dove il decisore, la rete di contatto e la comunicazione, giocano un ruolo decisivo per la gestione degli eventi: essere carenti, anche in uno di questi settori, vuol dire perdere la partita”.

Altro elemento fondamentale e’ il comportamento sociale. “Le scienze cognitive– aggiunge Preziosa- ci hanno insegnato che la mente non funziona in astratto, ma in continuo riferimento ad una struttura di credenze che essa contribuisce a modificare sulla base delle esperienze fatte la cui componente ‘razionale’ e’ sola una delle molte. Agire sulla percezione sociale e’ la chiave del problema. E’ importante che le persone riescano a percepire la correttezza dell’azione direttiva, per porre la fiducia nelle mani del decisore: il popolo sta affidando la propria incolumita’ nelle mani dei decisori. Nei paesi democratici, il ruolo della legge assicura che il paese non faccia un passo indietro dal livello di civilta’ raggiunto; ogni azione decisoria, deve andare anche in questa direzione, per garantire il raggiungimento degli obiettivi con i minimi danni. In altri paesi le istituzioni seguono regole diverse e più stringenti. In emergenza e senza preparazione pregressa, le uniche Istituzioni votate alla gestione delle emergenze sono quelle gia’ organizzate per le operazioni di sicurezza e difesa che in coordinamento con le organizzazioni di Protezione Civile, che per esigenze di bilancio sono state svuotate nel tempo di capacita’, devono assumere una dirigenza centralizzata per la gestione dell’epidemia”.

articolo completo https://www.leurispes.it/coronavirus-quale-futuro-preziosa-la-percezione-di-non-protezione-puo-scatenare-comportamenti-incoerenti/

Coronavirus. Preziosa: “Governi sempre impreparati su pandemie”