Iraq: continuano gli scontri armati, almeno 31 morti

   

Continuano gli scontri tra le forze governative irachene e i peshmerga curdi nelle aree del nord dell’Iraq, a seguito della tensione scattata tra Baghdad e Erbil a seguito del referendum per l’indipendenza del Kurdistan.

È di almeno 31 morti il bilancio delle vittime negli scontri armati. Nelle ultime ore, le forze federali irachene e quelle paramilitari sciite, che le appoggiano, hanno ripreso il controllo completo delle aree contese al di fuori della regione autonoma curda.

Due militari iracheni e tre miliziani sciiti risultano uccisi, mentre secondo Wasta Rassoul, comandante dei peshmerga, sono morti 26 combattenti curdi.